Sembra uscita da un Custom Bike Show, ma è una bobber entry-level offerta ad un prezzo davvero molto interessante: la Benda NapoleonBob 500 è una delle proposte più particolari nel vivace panorama delle cruiser di media cilindrata
Di Micke Persello
Bassa, lunga, con le ruotone di dimensioni generose e molti dettagli di grande impatto scenico, come la sella a sbalzo e un avantreno che non passa certo inosservato. Ad uno sguardo distratto non è difficile scambiarla per una special, e d’altro canto è proprio da quel “mondo” che arriva l’ispirazione: che il suo stile particolarissimo piaccia o meno, la Benda NapoleonBob 500 sa certamente come attirare l’attenzione. E a questo proposito vogliamo giocare a carte scoperte, senza girarci troppo intorno: a noi questa bobber con gli occhi a mandorla “garba” davvero un sacco, e siamo sicuri che ad un prezzo di 6.490 euro la lista dei suoi estimatori è destinata a diventare parecchio lunga…
MOTORE V-TWIN Il nome Benda potrebbe dire poco alla maggior parte dei lettori di questo magazine, ma è ora di rimediare. Sì, perché questo costruttore cinese in orbita Keeway, da poco sbarcato anche nel nostro paese, sta vivacizzando non poco il settore custom, con prodotti di cilindrata piccola e media che strizzano l’occhio, nello stile e nel layout tecnico, alle senatrici del segmento. Parlando di modelli compresi tra i 125 e 750 cc, quasi sempre ci si trova di fronte a soluzioni quasi standardizzate, a tutto beneficio del contenimento dei costi: ciclistiche basic, il “solito” bicilindrico parallelo, componentistica di foggia economica… distinguerli, insomma, diventa un’impresa.
Beh, non è il caso della NapoleonBob 500, una moto che fa dell’originalità una bandiera, a partire da un V-Twin che ormai è merce rarissima al di fuori della fascia “maxi”. Un’unità raffreddata a liquido da 476 cc in grado di erogare 42 Nm di coppia a 6.700 giri e 48 CV a 8.800 giri (il massimo consentito dalle normative sulle patenti A2), trasferiti alla ruota posteriore da un cambio a 6 marce, una frizione antisaltellamento e una finale a cinghia dentata. Proprio come avviene sulle grosse H-D e Indian.
LOOK DA SPECIAL Nonostante si ispiri in maniera quasi dichiarata alla Sportster S di Harley-Davidson, la NapoleonBob 500 mette sul piatto un look davvero molto personale, che fonde stilemi classici con pillole di modernità. Elementi come il serbatoio a goccia in acciaio e il doppio terminale sovrapposto richiamano alla tradizione, ma le cromature tipiche delle cruiser “vecchia scuola” lasciano spazio ad una livrea dai toni dark con finiture dorate. Finezze come la sella monoposto “sospesa”, gli specchietti bar end, la finitura goffrata del telaio tubolare in acciaio consentirebbero alla NapoleonBob 500 di non sfigurare in un Bike Show, perché anche in questo caso, come sulle special, le scelte tecniche sono al servizio della massima resa estetica.
TRUCCHI DEL MESTIERE Un esempio? Nonostante la presenza di un forcellone a doppio braccio con mono ammortizzatore regolabile nel precarico, il retrotreno strizza l’occhiolino ai telai rigidi, e anche la forma del manubrio, basso e largo con le estremità molto angolate, genera un piacevole “effetto semimanubri”. Parlando di dissimulazione, un discorso a parte lo merita la sospensione anteriore, che cattura l’attenzione riportando alla mente la forcella girder dell’esclusiva Confederate Wraith: in realtà, sotto ai copristeli in plastica, si cela una ben più convenzionale forcella telescopica. Malizia o slancio creativo? Comunque la si pensi l’effetto ottico è gradevole, anche se da vicino il “trucco” si nota piuttosto facilmente.
COMPONENTISTICA E DOTAZIONE Sono assolutamente autentiche, invece, le gommone in puro stile bobber montate su cerchi i lega multirazza da 16”, con il 180/65 posteriore lasciato quasi completamente a vista dal portatarga montato sul mozzo e dall’attillatissimo parafango. Davanti troneggia invece un 150/80, servito da un monodisco da 320 mm ed una pinza ad attacco radiale. Parlando infine di tecnologia e aiuti di guida, la dotazione della Napoleon 500 include fanaleria a LED, controllo di trazione, ABS e una strumentazione digitale dal design minimalista, che si risolve in un unico quadrante circolare multifunzione. Non esattamente la moto adatta a chi desidera passare inosservato!
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SCHEDA TECNICA Benda NapoleonBob 500 |
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MOTORE E TRASMISSIONE | |
Layout | bicilindrico a V, 4 tempi |
Cilindrata | 476 cc |
Distribuzione | DOHC a 4V per cilindro |
Raffreddamento | a liquido |
Potenza max | 48 CV a 8.800 giri/min |
Coppia max | 42 Nm a 6.700 giri/min |
Cambio | a 6 marce con frizione antisalt. |
Finale | a cinghia dentata |
CICLISTICA E FRENI | |
Telaio | tubolare in acciaio |
Sospensione anteriore | forcella telescopica |
Sospensione posteriore | forcellone bibraccio, mono-ammortizz. |
Ruote | in lega da 16” |
Pneumatici | 150/80 (ant), 180/65 (post) |
Freno anteriore | a disco con pinza radiale, 320 mm |
Freno posteriore | a disco, 260 mm |
DIMENSIONI E PESI | |
Interasse | 1.550 mm |
Altezza sella | 705 mm |
Altezza da terra | 150 mm |
Peso (ODM) | 201 kg |
Serbatoio carb. | 16 L |
ALTRO | |
Elettronica | ABS e TC |
Strumentazione | digitale |
Velocità max | 145 km/h |
PREZZO | |
6.490 euro (f.c.) |